Nuovo Science Center di Città della Scienza – 4° Classificato

Luogo d’intervento: Comune di Napoli (NA)
Committente: Comune di Napoli (NA)
Progetto: 2002
Progettisti: Pasquale Miano (Capogruppo); Eugenio Certosino; Giuseppe Ruocco; Antonio Mugnolo; Adriana Bernieri
La più importante specificità del progetto di realizzazione del Nuovo Science Centre di Città della Scienza di Napoli è insita nel fatto che si tratta di un intervento di ricostruzione, determinato dalla vicenda drammatica dell’incendio.
Si è ritenuto necessario sviluppare una ricerca architettonica sperimentale, attraverso la quale sottolineare l’eccezionalità di questo edificio nella Città della Scienza e nella città di Napoli, perseguendo la realizzazione di una struttura identificabile, riconoscibile e caratterizzante.
Ciò non significa affatto che il nuovo edificio non debba contenere le tracce del suo passato, ivi comprese quelle legate all’evento drammatico dell’incendio del 2013: dentro la nuova macchina progettuale si è voluta determinare una dinamica analoga a quella di alcuni monumenti significativi di Napoli, divenuti rilevanti per la loro stratificazione e soprattutto per la loro capacità di contenere elementi preesistenti entro una nuova struttura.
Per affrontare compiutamente questo tema si è pensato di conservare l’idea strutturale, la trama dell’edificio preesistente come un sottofondo sul quale è stata sovrapposta una nuova struttura, che non è stata definita sulla base di una scansione ritmica, ma concentrandola in pochi elementi di sostegno, sui quali si appoggia una grande copertura, un edificio-tetto, che riconferma la direzionalità longitudinale del preesistente capannone e che però reinterpreta in una nuova configurazione.
A questa interpretazione aperta e problematica del tema della stratificazione si associa un secondo aspetto di fondamentale importanza, che riguarda gli sviluppi urbani e paesaggistici, con particolare riferimento alla relazione tra gli spazi esterni e gli spazi interni dell’edificio. Il nuovo Science Centre è stato concepito come una serra, una struttura architettonicamente identificabile, che assume un senso preciso all’interno di una interpretazione dell’intera area come parco, inscindibilmente legato alla configurazione degli insediamenti lungo la costa e agli spazi verdi, rappresentandone un completamento necessario.
Vedi la relazione: Relazione









