Museo della Miniera- Località Argentiera

Luogo d’intervento: Comune di Sassari – Località Argentiera (SS)
Committente: Comune di Sassari (SS)(NA)
Progetto: 2005
Realizzazione: 2015
Progettisti: Pasquale Miano (capogruppo); Luigi Gavini; Sandro Roggio; Gian Vito Passaghe; Sebastiano Molaro; Eugenio Certosino; Domenico Rapuano
Stato: Ultimato
L’immagine di un grandioso rudere architettonico in rovina ha caratterizzato per lungo tempo la condizione della Laveria, l’edificio più rappresentativo delle attività minerarie dismesse della località Argentiera a Sassari.
I lavori sono stati eseguiti sulla base della doppia istanza della conservazione e di una nuova funzionalità compatibile.
A questa duplicità di obiettivi, è connessa un’altra duplicità: da un lato il complesso dell’Argentiera è un potenziale museo di se stesso, documento di quel particolarissimo processo produttivo che partiva dalle miniere, disposte alle quote più alte e continuava fino al mare, secondo un meccanismo ricostruibile in termini precisi, anche se nel tempo, sottoposto a continue modifiche e aggiornamenti. dall’altro, percorrendo la struttura in senso opposto, (ma questo dato emerge sin dalla prima visione degli edifici nella loro articolazione) si realizza una sorta di “avventura” della conoscenza, nella quale prevale la meraviglia e la sorpresa, vale a dire quelle caratterizzazioni che vengono sempre di più richieste all’architettura contemporanea.
Ciò, solo per dire che l’edificio è di eccezionale “modernità” e questo aspetto è stato considerato di fondamentale importanza nel progetto.
L’ultima duplicità consiste nel fatto che l’edificio è in muratura e in legno: è caratterizzato da parti murarie molto tradizionali, alle quali in alcuni casi si appoggia, altre volte si affianca, il sistema strutturale in legno.
Lavorando caso per caso e non operando alcuna modifica o forzatura della struttura preesistente, si è operato interagendo con innesti leggeri che si configurano più come una installazione che come un intervento architettonico durevole.
Guarda il progetto: Relazione Sito





